Arresti della Polizia a Trapani: due tunisini coinvolti in una rapina aggravata a Marsala
Due giovani tunisini arrestati per rapina e lesioni a Marsala. La Polizia ferma la violenza nel centro città . 🚓💥 Scopri di più!
Trapani: Arrestati due giovani tunisini per rapina aggravata
Marsala si sveglia sotto shock dopo la brutale aggressione avvenuta il 7 dicembre. La Polizia di Stato, grazie a un’operazione del Commissariato di P.S. di Marsala, ha arrestato due giovani cittadini di nazionalità tunisina, accusati di un’aggressione violenta e di rapina aggravata ai danni di un connazionale.
I fatti sono avvenuti in pieno giorno, intorno alle 11:00, in Via Stefano Bilardello, una delle arterie principali del centro cittadino. Secondo le prime indagini, i due indagati, già noti alle forze dell’ordine per reati di varia natura, si sono introdotti nell’abitazione della vittima. L’aggressione è stata caratterizzata da una violenza inaudita, con colpi inferti con calci, pugni e addirittura bottiglie di vetro, causando alla vittima ferite lacero-contuse che hanno richiesto un immediato intervento medico.
Oltre alle lesioni fisiche, i due giovani hanno anche portato via diversi beni, tra cui denaro, due telefoni cellulari, una fotocamera digitale, un registratore, un orologio e una radio, tentano persino di rubare una bicicletta elettrica. La rapidità dell’azione criminosa ha suscitato l’intervento della Polizia di Stato, allertata dalla vittima.
L’intervento degli agenti è stato tempestivo; dopo aver ricevuto la segnalazione, le forze dell’ordine hanno immediatamente raggiunto il luogo del delitto. Mentre un complice è riuscito a fuggire, l’altro, un cittadino tunisino del 1996, è stato bloccato. La sua reazione è stata violenta, tentando di disfarsi della refurtiva prima di opporre resistenza agli agenti, ma ciò non è bastato: è stato arrestato e portato al carcere di Trapani.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala, hanno continuato a seguire le tracce dell’altro complice, un tunisino classe 2002. Grazie a un lavoro investigativo rapido ed efficace, questo secondo soggetto è stato anch’esso arrestato nei giorni seguenti. Entrambi ora sono in custodia cautelare in carcere mentre proseguono le indagini per chiarire ulteriori dettagli sull’accaduto.
Questo episodio evidenzia l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la comunità , ponendo un forte accento sulla necessità di garantire la sicurezza nei centri urbani, dove la violenza può manifestarsi in modi inaspettati e all’improvviso. La Polizia di Stato di Trapani continua a monitorare la situazione, mentre la comunità marsalese cerca di riprendersi da questa esperienza traumatica.